COS’È E A COSA SERVE LA PSICOTERAPIA? 

La psicoterapia individuale che svolgo presso il mio studio a Milano è un intervento che mira a comprendere, analizzare e intervenire su qualunque fonte di sofferenza e malessere emotivo e del pensiero della persona e ha come obiettivo il sollievo e la risoluzione del disagio. Il lavoro del terapeuta opera su più livelli: sulla dimensione individuale della persona e sulla rete relazionale e sui contesti che fanno parte della sua vita.

La psicoterapia individuale guida la persona a divenire consapevole del proprio funzionamento emotivo e dei propri modelli di relazione e comportamento poco funzionali e dolorosi, che attivi nel presente alimentano il disagio e il malessere,  ripercuotendosi sulla sfera personale, di coppia, familiare, sociale e lavorativa.

L’obiettivo condiviso con il paziente è l’acquisizione di una maggiore consapevolezza, la rielaborazione di ciò che ha causato sofferenza, l’individuazione di nuovi punti di vista e prospettive. La finalità del percorso di psicoterapia è giungere alla risoluzione della sintomatologia, all’attivazione e rinforzo delle proprie risorse individuali e ad una maggiore autonomia e padronanza della propria vita. 

Raggiungere un livello di vita funzionale alla propria realtà attuale significa per la persona liberarsi della coazione a ripetere insita nel suo funzionamento emotivo e dai vissuti dolorosi ad essa connessi.

A CHI SI RIVOLGE? 

La scelta di rivolgersi ad uno psicologo può derivare da diversi stati di sofferenza: la rottura di una relazione affettiva, un lutto, una difficoltà lavorativa, stress e scarsa stima di sé. 

Ansia,  depressione, disturbi psicosomatici, dipendenze, disturbo del comportamento alimentare, disturbo ossessivo compulsivo sono alcune delle manifestazioni di disagio più frequenti nella nostra società. Sono molto diffuse anche le difficoltà nelle relazioni interpersonali, di coppia e familiari e le situazioni di sofferenza legate alla separazione e al divorzio.

Queste difficoltà rappresentano un campanello di allarme che indica alle persona la necessità di prendersi cura di sé chiedendo aiuto.

Tutti noi, di fronte ad un comportamento che ci provoca sofferenza possiamo sperimentare da una parte il desiderio di liberarsene e adottare scelte più salutari, dall’altra la spinta a reiterarlo.

Chiedere aiuto è un primo passo, coraggioso, verso la risoluzione e il benessere.

COME FUNZIONA IL PERCORSO? 

In prima seduta sarà concordato il “contratto terapeutico”, un accordo verbale sugli obiettivi terapeutici da raggiungere e su ciò che si farà per realizzarli. Da qui inizierà il percorso terapeutico di aiuto alla persona a ristabilire il benessere e a riprendere in mano consapevolmente le redini della propria vita.

Il terapeuta, attraverso il potere trasformativo della relazione, si adopera in un percorso condiviso con il paziente a portare al superamento di ciò che ha ostacolato lo stare bene, all’espressione di sé e delle proprie risorse e alla realizzazione personale, affettiva, lavorativa e sociale.

La psicoterapia è un intervento sul disagio ma è anche una grande opportunità di crescita.

La persona dopo un proficuo percorso terapeutico sviluppa una maggiore consapevolezza del proprio modo di essere e di funzionare e liberandosi di meccanismi di funzionamento che la rendevano prigioniera, inizia a sentire in maniera nuova e libera qualità positive come la compassione, la pace, la gioia, l’autostima e l’amore. Di conseguenza diventa capace di operare scelte coraggiose verso la propria autentica realizzazione e diventa maggiormente capace di utilizzare le proprie risorse e di far fruttare i propri talenti.